Prodotti a km 0, made in Italy e biologici: in Italia aumenta l’attenzione verso la sostenibilità in campo food.
Secondo la ricerca tendenze dei consumi alimentari dell’Osservatorio “The world after lockdown” di Nomisma realizzato per Fileni, in Italia è aumentata l’attenzione verso la scelta di prodotti sostenibili e biologici.
Come sottolineato nella ricerca, per gli italiani è fondamentale che i prodotti inseriti nel carrello della spesa rechino caratteristiche come “biologico”, “sostenibile” oppure “origine 100% made in Italy”.
Guardando ai numeri, il 22% dei consumatori ha dichiarato di aver incrementato gli acquisti per quanto riguarda prodotti made in Italy e a Km 0. Il periodo di pandemia ha portato molti italiani a rivedere l’importanza della salute e della sicurezza per quanto riguarda i prodotti alimentari: il 28% ha iniziato, durante i mesi del lockdown, ad acquistare prodotti alimentari provenienti da filiere corte.
Allo stesso tempo il 20% degli italiani ha preferito cibi prodotti con metodi a basso impatto ambientale e il 12% ha acquistato prodotti alimentari con packaging sostenibile.
Parlando di confezioni sostenibili, secondo la ricerca Nomisma ben 9 utenti su 10 del campione di 1000 utenti intervistati ha dichiarato che desidera trovare nei supermercati prodotti dal pack sostenibile. In particolare il 36% di loro ha espresso l’idea che la confezione della carne bio dovrebbe essere riciclabile al 100% e il 16% ha espresso il desiderio che il packaging dei prodotti food potesse contenere meno plastica possibile. Infine l’11% degli utenti carne biologica, vorrebbe trovare in etichetta informazioni sull’impatto ambientale dell’imballaggio.